Cosenza è situata tra una cerchia di colli, sotto la bastionata della Sila volta al Tirreno dove il fiume Busento confluisce nel Crati. La zona è prevalentemente montuosa con boschi di conifere e massiccia coltura di cedri, pompelmi, limoni, aranci, mandarini, fichi, chinotti, oliveti e viti. In città, da visitare, piazza Campanella che divide la citta storica e quella nuova, la chiesa di San Domenico fondata nel 1448 e rifatta nel secolo XVIII, il Duomo dalle forme gotico-cistercensi, la piazza XV Marzo di fronte al giardino della Villa comunale, San Francesco d'Assisi importante complesso monastico, il Castello Domina nel colle Pancrazio, il convento San Francesco di Paola. Manifestazioni paesane sono, a Montalto Uffugo, 'u Sarracinu' ovvero il carnevale, rappresentazione della battaglia tra Saraceni e montaltesi. Merita una gita anche la cittadina di Paola, situata alle pendici della catena costiera, con la sua lunga spiaggia di sabbia; Scalea, borgo antico con resti medioevali è un importante centro balneare; Castrovillari tra larghe e squadrate strade ed antiche fortificazioni dei Normanni; Cassano allo Jonio situata tra la fascia pedemontana della piana dei Sibari dal Pollino; Trebisacce caratterizzata da una parte alta più antica con resti della cinta muraria e da un borgo sul mare con un vivace porticciolo e attività turistiche; Rossano situata sopra il livello del mare ha un forte ruolo religioso per i suoi sette monasteri basiliani meta di molti credenti; Cirò Marina centro agricolo e balneare della costa ionica. Specialità gastronomica le cervellate, i capocolli del Cosentino, la mùstica, la licurdia e lesagne chine.