Campo di oscillazione di un parametro (standard) intorno ad un valore prestabilito e accettato , all’interno del quale il dato comparato è ritenuto corretto. Il parametro è un dato considerato corretto e quindi valido come termine di confronto. Un dato standard corrisponde ad una prestazione di una persona, di un materiale, di un processo o di un prodotto ritenuto soddisfacente sul piano della qualità. La tolleranza indica lo scarto e la differenza ammessi in una prestazione rispetto a valori prestabiliti (standard parametrici) che fungono come termini di confronto con i dati effettivi riscontrati.

Si realizza partendo dalla strategia che definisce la qualità totale da realizzare. Gli obiettivi sono i seguenti: produttività totale, eliminazione degli sprechi, riduzione dei vari lead time possibili.

Tempo intercorrente tra l’inizio del processo di sviluppo di un prodotto (nuovo) e la sua commercializzazione. La capacità di accorciare i tempi di sviluppo rispetto ai concorrenti è un aspetto del vantaggio competitivo.

Criterio integrato di soluzione dei problemi della produzione che realizza il miglioramento attraverso il coinvolgimento di tutto il personale operativo e mediante l’utilizzo di specifiche tecniche.
Le sue caratteristiche sono:

• orientamento al sistema anziché al singolo reparto
• coinvolgimento delle persone nelle azioni migliorative sul piano metodologico
• conoscenza, apprendimento e utilizzo delle tecniche di ingegneria industriale
• motivazione del personale attraverso miglioramenti nell’organizzazione della produzione

Tendenza delle imprese a ridurre le scorte e i depositi periferici. Consiste nell’utilizzo di depositi decentrati gestiti da aziende di trasporto o da aziende specializzate (create con la partecipazioni delle imprese produttrici allo scopo di conservare il controllo sulle attività logistiche che riguardano i loro prodotti). Si evitano immobilizzi di capitale e si trasformano i costi fissi della distribuzione in costi variabili.
La terziarizzazione non è solo logistica, ma riguarda tutte le forme di trasferimento all’esterno di attività che non rientrano nel concetto e nel principio del core business e core competence. Si realizza in vari modi tra i quali assume rilievo l’outsourcing.

Per decisione si intende una scelta, fra varie alternative, seguita dall’azione relativa. La capacità di prendere decisioni è una delle caratteristiche che contraddistingue l’attività direzionale e l’attività di gestione (a tutti i livelli). La teoria delle decisioni è molto dibattuta negli studi di politica, di sociologia e delle organizzazioni. Il problem solving è presente in tutte le concezioni.

E’ il tempo che passa dal momento dell’ordine ricevuto al momento della consegna dei prodotti nelle mani del cliente.

E’ il tempo che occorre ad un materiale per attraversare una fase del processo produttivo o l’intero processo produttivo fino alla fase successiva o al processo produttivo successivo.

Il tempo di attesa di un lead time di produzione è il tempo perduto per un set-up, per iniziare una nuova lavorazione, per mancanza temporanea di materie, semilavorati o componenti.

In senso stretto è l’insieme delle tecniche che sono usate, o possono essere usate, per realizzare un dato processo, un dato prodotto o un dato livello di produzione. In senso più ampio si includono le nuove tecnologie dell’informatica, dell’economia digitale e delle telecomunicazioni. In un significato più estensivo ci si riferisce allo studio teorico dei problemi generali della tecnica e allo studio dei materiali, delle macchine e dei procedimenti da utilizzare nella produzione di beni o servizi.
Rappresenta quindi la scienza che studia i metodi e i mezzi usati nell’attività industriale, in modo sempre più progredito e innovativo, per realizzare un binomio uomo-macchina che coniughi produttività, socialità, economicità.