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Glossario Aziendale (442)

Montaggio

Per montaggio si intende l’unione di due o più parti inizialmente separate. Avviene per fasi (catena di montaggio, isola di montaggio). Quando avviene in un’unica fase con l’utilizzo del sistema MRP si dice assemblaggio finale (v.).

MPS (master production schedule)

Questo programma intende informare la direzione in merito a ciò che si deve produrre, quanto se ne deve produrre, quando lo si deve produrre, dove lo si deve produrre e chi lo deve produrre. Per realizzare un MPS occorre prevedere in primo luogo la quantità da produrre (informazione che deve arrivare dal servizio marketing). E’ sempre riferito ad un determinato periodo di tempo (mese, settimana, giorno). I dati del programma vengono poi confrontati con i dati effettivi, per poter essere rettificato e aggiornato. Questo sistema di programmazione viene realizzato con la metodologia MRP.

MRP I (materials requirements planning) e MRP II (manufacturing resources planning)

L’MRP è nato come MRP I (materials requirements planning) attorno agli anni sessanta. Allora era considerato un metodo di esplosione dei fabbisogni di materiali vari. La distinta base, che rappresenta il legame tra i materiali e il prodotto, attraverso l’MRP permetteva di calcolare il numero di componenti necessari per realizzare una certa quantità di prodotto finito. Negli anni settanta ci si rese conto che lo strumento si poteva evolvere per diventare capace di gestire le priorità e i tempi di produzione. Si pervenne a formulare in quegli anni la teoria della schedulazione (theory of scheduling) che rappresenta ancora oggi un punto…

MRP rigenerativo e MRP a variazioni nette

L’MRP rigenerativo è un sistema MRP che prevede di ricalcolare tutte le variazioni (inventari, scorte, ordini, etc.) in occasione di ciascuna rielaborazione di programma. Esso comporta algoritmi tanto più elaborati quanto più complessa è la distinta base ed elevato il numero dei prodotti gestiti. L’MRP a variazioni nette è un sistema che prevede di ricalcolare solo i prodotti che sono stati oggetto di modifiche rispetto all’ultima elaborazione, riducendo e comprimendo i tempi di elaborazione.

Nicchia di mercato

E’ un piccolo segmento di mercato , inteso come gruppo di acquirenti che presentano caratteristiche comuni. Si tratta in particolare di segmenti di mercato non occupati né occupabili dalle grandi imprese (poca flessibilità e mancanza di convenienza economica). Nella mappa del mercato si determinano degli spazi (in genere “piccoli”) che le piccole e medie aziende ricercano assiduamente allo scopo di occuparli. Su tali segmenti esse concentrano i loro sforzi mediante l’estrema differenziazione del prodotto.

Obsolescenza

Processo di svalutazione, deprezzamento e consumo di un bene (fattore produttivo) per effetto di varie circostanze: progresso tecnico, vetustà, inadeguatezza. Il rischio di obsolescenza esiste per i beni strumentali e per tutti i beni di magazzino.

Omologazione della qualità

Atto formale da parte di un Ente garante della qualità, con il quale si dichiara e si certifica che una struttura, un processo, un prodotto o un servizio è stato sottoposto alle necessarie verifiche di conformità ed è risultato esattamente corrispondente a tutte le specifiche previste.

Operational audit (revisione operativa)

L’analisi critica delle procedure e della struttura organizzativa di un’impresa o di un reparto/processo/sistema, onde accertare la loro effettiva funzionalità (processo revisionale tecnico).

Ordine

L’ordine redatto dal compratore costituisce un impegno formale e vincolante per chi l’ha emesso. Esso differisce dal contratto perché rappresenta la volontà di una sola delle parti (il compratore). Il venditore esprimerà la sua adesione al contratto mediante una lettera di conferma inviata successivamente al compratore. L’ordinazione equivale ad una proposta di contratto. Proposta più accettazione (lettera di conferma) perfezionano un contratto di compravendita. La gestione degli ordini è una delle fasi del ciclo dell’ordine. L’azienda venditrice, dopo aver controllato l’esattezza dell’ordine ricevuto dal cliente, deve svolgere i seguenti passaggi: verificare la capienza del fido commerciale concesso controllare la disponibilità…
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