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Lo sceriffo Respinge l'Appello: Niente Tregua a WordPressville

Niente Tregua a WordPressville Niente Tregua a WordPressville

A WordPressville non si parla d’altro. Le strade sono polverose, l’aria è tesa, e lo sceriffo Matt Mullenweg ha appena respinto un accorato appello a rimettere in sella i suoi uomini sul core di WordPress.

Durante il WordCamp Asia 2025, un cittadino di questa frontiera digitale, sviluppatore e imprenditore, ha lanciato un grido d’allarme: “Matt, senza Automattic il core di WordPress rallenterà fino a fermarsi. Non puoi fare qualcosa?”

Ma la risposta dello sceriffo è stata fredda e controllata: "Non dipende da me," ha detto. "Parlatene con WP Engine. Sono loro che hanno aperto il fuoco."

La Risposta di Mullenweg: Un Duello a Distanza

Mullenweg non ha detto un no esplicito. Non ha battuto il pugno sul tavolo né alzato la voce. Ma la sua risposta è stata un rifiuto senza appello.

Ha spostato il mirino su WP Engine, dichiarando che finché la causa legale resterà in piedi, Automattic non tornerà a contribuire come prima. E con un mezzo sorriso ha concluso:

"Se volete che torniamo, parlate con loro. Io non posso farci nulla."

La Ritirata di Automattic: Un Abbandono Strategico o una Mossa Calcolata?

A gennaio 2025, Automattic ha annunciato che avrebbe ridotto drasticamente i suoi contributi al core di WordPress. Niente più sviluppo diretto, solo patch di sicurezza e aggiornamenti critici.

Il resto? Dirottato verso:

  • WordPress.com, il lato commerciale della piattaforma.
  • WooCommerce, il suo impero nell’e-commerce.
  • Jetpack, WPVIP e Pressable, i suoi fortini privati.

Ufficialmente, la decisione è legata alla causa intentata da WP Engine. Ma chi segue la vicenda sa che questa battaglia è iniziata quando Mullenweg, al WordCamp USA 2024, ha accusato WP Engine di approfittarsi di WordPress senza dare nulla in cambio. Poi ha rincarato la dose lanciando il sito “WP Engine Tracker”, che sembrava una lista nera.

Risultato? WP Engine è andata dal giudice, accusando Automattic di abuso di potere e concorrenza sleale. E il giudice ha dato loro ragione, emettendo un’ingiunzione preliminare contro Mullenweg e la sua compagnia.

L’Appello del WordCamp Asia 2025: Un Grido nel Deserto

Un partecipante al WordCamp Asia 2025 ha preso il microfono:

"Matt, Automattic è stata il cuore pulsante dello sviluppo di WordPress per anni. Senza i vostri sviluppatori, tutto rallenterà. Il mio business dipende da WordPress, e se il core smette di evolversi, sarà un problema per tutti. Non potete trovare un compromesso?"

Ma la risposta di Mullenweg è stata secca:

"Ci stanno attaccando in tribunale. Non possiamo permetterci di sprecare risorse mentre difendiamo la nostra posizione."

Poi ha gettato la palla al pubblico:

"Se davvero vi importa dello sviluppo di WordPress, allora fate pressione su WP Engine. Dite a loro di mollare la causa."

Uno Sceriffo senza vice? Il Caos a WordPressville

Con Automattic in ritirata, il core di WordPress è in un territorio pericoloso. Chi si prenderà cura della città ora?

  • Gli sviluppatori di plugin e temi sono in difficoltà. Senza aggiornamenti costanti, molte funzionalità rischiano di rimanere incomplete.
  • Le agenzie web si sentono tradite. Hanno investito su WordPress perché era stabile e in continua evoluzione. Ora il futuro è incerto.
  • Il Full Site Editing e Gutenberg sono ancora a metà strada. WordPress ha puntato tutto su queste innovazioni, ma ora potrebbero rimanere incompiute.

Su Reddit e nei forum di sviluppatori, l’umore è nero. Alcuni vedono questa situazione come la prova definitiva che WordPress è troppo dipendente da Automattic. Altri iniziano a valutare alternative come Webflow o soluzioni headless.

Conclusione: La Corda è Tesa, Chi Sparerà per Primo?

Lo scontro tra Automattic e WP Engine ha portato WordPress in un territorio pericoloso. Mai prima d’ora la piattaforma si era trovata in una posizione così vulnerabile.

  • Automattic non cede. Finché la causa resta aperta, non riprenderanno i contributi al core.
  • WP Engine non molla. Continuano a portare avanti la battaglia legale, sicuri di avere il giudice dalla loro parte.
  • Gli utenti e gli sviluppatori sono nel mezzo. Aggiornamenti più lenti, un core senza una guida chiara.

WordPressville è a un bivio. Se nessuno abbassa la pistola, potrebbe esserci un’esplosione che cambierà per sempre la storia del web.

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