Il sito di Pieru ha un'impostazione grafica piuttosto semplice ma già dalla testata ci fa capire che ci troviamo di fronte a qualcosa di relativamente inusuale. Il taglio è sicuramente amatoriale ma qua è là compaiono falsi timbri, montagne di carta a ornare il sito che dichiara di voler combattare la sua battaglia contro la burocrazia inutile e costosa che tutti gli italiani si trovano costretti ad affrontare.
Nel sito si parla anche di viaggi in Italia e viene tenuta dall'autore una raccolta di recensioni di siti a suo modo di vedere interessanti. Si tratta di siti che hanno come tema principale il turismo ma in special modo quello italiano, ennesima testimonianza dell'amore per l'Italia che c'è nel sito.
L'autore infatti si occupa professionalmente di internet e di turismo da più di sei anni e nel sito, sia pure con la modalità espressiva tipica di chi si sta sfogando e ulula alla luna, raccoglie quelle che sono le sue esperienze, gli ostacoli che ci si trova a dover affrontare ogni giorno per una buona espansione, gli sprechi che danneggiano il paese e fanno sì che investimenti cospicui non diano i risultati sperati e abbiano addirittura un effetto boomerang. Sono stati dilapidati milioni (di euro) per la promozione del turismo italiano con internet. Se fossero stati spesi bene questi soldi avrebbero potuto produrre risultati eccellenti, invece lo spreco lascia soltanto la sensazione che sia inutile investire in internet per la promozione del turismo perchè i risultati si riveleranno comunque deludenti.
Questo è un messaggio profondamente sbagliato, internet è uno strumento di comunicazione estremamente potente e potrebbe aiutare l'Italia a mettere in luce tutte le perle che giacciono abbandonate per il paese e in generale a valorizzare al meglio il prodotto Italia.Se questo non accade, è il monito dell'autore, è solo colpa nostra.