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Glossario Aziendale (442)

Bolla di accompagnamento

È stata mantenuta con DPR n.472 del 1996 per alcuni beni del monopolio statale. Per tutte le altre merci, quando la fattura è differita nel territorio U.E. è stato introdotto il documento di trasporto o di consegna denominato “DDT” (v.).

Bolla di carico

Documento relativo alla contabilità di magazzino attraverso il quale viene rilevato il carico (stoccaggio o immagazzinamento) di beni nel magazzino materie prime. È un documento che responsabilizza per le merci ricevute il magazziniere e deresponsabilizza chi le consegna.

Bolla di prelievo

Documento della contabilità di magazzino che autorizza il deflusso di prodotti dalla lavorazione e attesta il passaggio dei medesimi dai reparti produttivi al magazzino prodotti finiti.

Bolla di reso

Documento di magazzino attestante il riflusso di prodotti semilavorati al magazzino materie prime in attesa di una successiva rilavorazione.

Bolla di scarico

Documento di magazzino che attesta il deflusso dal magazzino prodotti finiti dei beni destinati alla vendita.

Bolla di versamento

Documento relativo alla contabilità di magazzino che determina il passaggio delle materie prime (deflusso) ai reparti di produzione.

BPR (business process reengineering)

Il business process reengineering è una attività di modificazione radicale di uno o più processi aziendali che muta le condizioni di produzione di un prodotto/servizio in maniera percepibile dal cliente (A. Biffi-N. Pecchiari). Le caratteristiche essenziali del BPR sono le seguenti: il grado di cambiamento è radicale (alla ricerca di breakthroughs) l’ambito di applicazione riguarda pochi processi prioritari (sono rari i casi di BPR globale) i tempi di intervento sono normalmente brevi, a titolo indicativo da 6 a 18 mesi circa le risorse umane coinvolte sono rappresentate da un team ristretto, normalmente composto da persone operanti ai livelli più elevati…

Brain-Trust

Letteralmente “Trust dei cervelli” o “concentrazione dei cervelli”. Tale espressione è usata per indicare la riunione di un gruppo di esperti in determinati campi per discutere su un problema da risolvere. È una forma più sofisticata e quindi anche più potente di brainstorming. I soggetti partecipanti vengono accuratamente selezionati in modo da formare una vera e propria squadra di cervelli altamente creativi, affiatata e abituata a lavorare sempre assieme.

Brainstorming (tempesta o battaglia dei cervelli)

È una tecnica creativa molto usata nel problem-solving aziendale. Necessita di un gruppo di soggetti condotto da un animatore specializzato. È stato concepito dal pubblicitario americano A. Osborn e da esso sono derivate tutte le altre tecniche creative. Si fonda sul principio del differimento del giudizio; prima si producono idee in totale libertà riferite al problema considerato; poi si passano al vaglio tali idee, analizzandone la concreta fattibilità. Le quattro regole (canoni) cui devono uniformarsi i partecipanti a un brainstorming sono le seguenti: non criticare sé stessi, non criticare gli altri, sviluppare una quantità di idee che è preferita rispetto alla…

Brainwriting

È la versione grafica su carta del brainstorming. L’obiettivo, di solito è quello di inventare nuovi prodotti, ma la tecnica si è dimostrata valida ed efficace per escogitare idee nel campo promozionale e pubblicitario . Gli strumenti sono carta e penna. Il conduttore – animatore scrive su dei fogli, quanti sono i partecipanti del gruppo, la frase-stimolo e ciascuno ha un minuto per scrivere sotto stimolo la prima idea che gli viene in mente, per poi passare al compagno di destra il proprio foglio. Questi leggerà l’idea soprascritta e ne aggiungerà un’altra con le rappresentazioni della propria fantasia e così…
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