Autodiagnosi strategica
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Consiste nell’individuazione dei fattori critici di successo allo scopo di impostare il piano strategico globale e i collegati piani o programmi o progetti operativi in linea con la logica della qualità totale.
Tale autodiagnosi intende scrutare lo scenario del business con un orizzonte prospettico di almeno cinque anni. Il risultato di questa impostazione di tipo clinico e per la quale esistono metodologie specifiche, serve a individuare le priorità di intervento riorganizzativo, culturale, tecnico e metodologico.
Non si tratta di esaminare soltanto i fattori critici, ma anche i processi critici. Esempi di fattori/processi critici sono: i tempi di sviluppo di nuovi prodotti; il design, la tecnologia, la flessibilità produttiva.
Tale autodiagnosi intende scrutare lo scenario del business con un orizzonte prospettico di almeno cinque anni. Il risultato di questa impostazione di tipo clinico e per la quale esistono metodologie specifiche, serve a individuare le priorità di intervento riorganizzativo, culturale, tecnico e metodologico.
Non si tratta di esaminare soltanto i fattori critici, ma anche i processi critici. Esempi di fattori/processi critici sono: i tempi di sviluppo di nuovi prodotti; il design, la tecnologia, la flessibilità produttiva.
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