Riguarda le imprese di nuova costituzione (start-up), le imprese che hanno un progetto importante o una grande commessa da realizzare che coinvolge mezzi finanziari consistenti, così pure le imprese che intendono ristrutturarsi o riprogettare i processi di fronte ad una esigenza di cambiamento radicale.
Anche in occasione di eventi straordinari di vita delle imprese: fusioni, scissioni, scorpori, riaccorpamenti di imprese o rami di impresa, per ragioni politiche, sindacali, istituzionali non di rado viene richiesto al consiglio di amministrazione proponente e indirettamente all’alta direzione la stesura di un piano industriale corrispondente, grosso modo, ad un business plan.
Il business plan è il documento di pianificazione complessiva, avente un orizzonte prospettico di 3-5- anni, che descrive l’idea imprenditoriale o la formula imprenditoriale valutandola sul piano della fattibilità e realizzabilità. Definisce le finalità, gli obiettivi, le strategie e l’assetto organizzativo dell’attività che si vuole intraprendere.
Oltre all’idea imprenditoriale, alla fattibilità occorre una terza parte che valuta l’idea imprenditoriale in termini monetari attraverso la predisposizione del piano aziendale nelle sue quattro articolazioni: piano degli investimenti, piano economico, piano patrimoniale, piano finanziario.
Uno schema indicativo di business plan potrebbe comprendere i seguenti dati:
- dati sintesi del progetto imprenditoriale
- dati relativi all’impresa nel piano evolutivo, istituzionale e cooperativo
- dati relativi all’imprenditore o al nucleo imprenditoriale
- dati relativi al mercato di sbocco
- dati relativi alla concorrenza
- dati relativi ai mercati di approvvigionamento
- dati relativi al prodotto/servizio
- dati in merito alla commercializzazione
- dati relativi al patrimonio tecnico-commerciale
- dati relativi ai network (accordi, relazioni, alleanze)
- dati sulle proiezioni economico-finanziarie
- allegati esplicativi vari
In definitiva il business plan è il documento che della gestione strategica evidenzia la missine, la visione, le strategie e di quella operativa ne traccia l’architettura attraverso piani monetari, economici, finanziari e tecnici.