Internet per passione

HOT NEWS
A+ A A-
Redazione

Redazione

Monitoraggio

Attività di controllo costante e sistematico di una variabile o di un processo produttivo, tale da segnalare tempestivamente eventuali anomalie e permettere, in tempo utile/reale, l’adozione di adeguate contromisure. Per estensione, dal campo tecnico il termine è passato ad indicare l’osservazione sistematica di qualsiasi fenomeno. E’ molto importante nel benchmarking (v.).

Modifica tecnica

Revisione e/o correzione di un “componente” del processo produttivo (distinta base, disegno, etc.), autorizzate dalla progettazione.

Modello

Rappresentazione schematica, anche con diagrammi, di una concezione teorica o di un sistema.
La rappresentazione di un sistema avviene attraverso la descrizione dei suoi elementi e dei legami che li uniscono in un tutto funzionale. Tale descrizione viene trasferita in uno schema di correlazioni e vincoli esistenti tra le varie risorse coinvolte nel funzionamento del sistema. Il modello serve per analizzare i comportamenti in fase di pianificazione e per valutare eventuali alternative.
I modelli più utilizzati in campo aziendale sono quelli a matrice; la valenza dei modelli è didattica, strategica, operativa.

Miglioramento continuo

Riguarda i processi, i servizi, i prodotti, la struttura considerati come sistema-qualità.
Essi possono risultare inadeguati e in questo caso occorre innovare mediante tecniche creative; possono anche risultare inaffidabili nel qual caso occorre prevenire mediante i ricorso a tecniche di prevenzione; possono inoltre risultare difettosi e in questa ipotesi occorre correggere con l’utilizzo di tecniche di correzione fra le quali è frequente l’uso della tecnica del problem solving.

Metodi di valutazione dei beni di magazzino

I metodi più utilizzati sono:

  • LIFO continuo
  • FIFO continuo
  • costo medio semplice
  • costo medio ponderato
  • costo standard
  • scorta permanente

I criteri più ricorrenti sono il LIFO continuo e il costo medio ponderato in quanto sono funzionali agli obiettivi giuridici, fiscali, economici, etc..

Mercato

E’ l’insieme delle negoziazioni (effettive e potenziali) di beni, capitali e servizi, che scaturiscono dall’incontro della domanda con l’offerta.
Il luogo delle contrattazioni non definisce un mercato, in quanto le negoziazioni avvengono anche per via digitale. A seconda dei beni , dei capitali, e dei servizi negoziati si hanno diversi “mercati” (o settori di mercato). In relazione alle quote di mercato possedute dagli operatori si hanno diverse configurazioni del mercato: monopolio, duopolio, polipolio, oligopolio, concorrenza monopolistica, concorrenza perfette, etc..

Maturità

Terzo stadio del ciclo di vita del prodotto, in cui lo sviluppo delle vendite rallenta e la redditività diminuisce a causa della maggiore concorrenza.

Matrice

Rappresenta uno schema organizzativo mediante una tabella a doppia o triplice entrata. E’ un modello rappresentativo della realtà aziendale da utilizzare a scopo di apprendimento, a scopo strategico e a scopo operativo (v. modello).

Marketing di acquisto

Principi e tecniche di analisi, pianificazione, controllo di programma volti a creare valore per i fornitori, e creare eventuali rapporti di codesign e di comakership allo scopo di integrare sempre di più rapporti selezionati nelle catene esterne clienti-fornitori.

Marca

Un nome, una parola, un simbolo, un disegno o una combinazione di queste locuzioni aventi lo scopo di identificare un prodotto o un servizio di un venditore o di un gruppo di venditori (differenziazione dalla concorrenza).
Sottoscrivi questo feed RSS